mercoledì 26 gennaio 2011

Aria pennellata da macchie colorate...


Ci sono libri che si scrivono da soli...
una penna invisibile mette nero su bianco parole su parole che si perdono nell'aria.
È la vita che si scrive e si riscrive usando vocaboli,
a volte certi...
sebbene spesso inaspettati;
passando da una scrittura incerta a un tratto più sicuro...
per poi tornare incerto
alla prima piega della carta.

Rimangono parole impresse nel ricordo.

Aria pennellata da macchie colorate 
pronte a togliere trasparenza...
la vita


"Chiedimi se sono felice"
Samuele Bersani


Un grazie a Miriam,
che riesce a esserci sempre
con la sua irruenza delicata...
http://dillo-con-lanima.blogspot.com/2011/01/in-risposta-alla-mia-chia-d.html


2 commenti:

  1. La vita, grande maestra, ci insegna quello che vuole, quando vuole. Ci riempie di parole e colori, molto spesso nei momento meno opportuno e anche secondo schemi e tempi che non comprendiamo e che di certo non prevedevamo.
    Poi le parole ti riempiono la testa e scrivono per te capitoli bellissimi o solo capitoli che scorrono senza che possiamo fare nulla. Ci sono poi parole, così capricciose inafferrabili che proprio non ne vogliono sapere di stare nei confini e scrivere quello che vuoi tu, allora prendono il volo e tu rimani con il tuo capitolo scoperto. Ti ritrovi con la tua (forse ennesima) pagina bianca.
    Eppure per quanto le parole a volte possano ferirci con la loro incostanza, ci donano anche quei colori che auguro ad ogni persona che amo, colori di gioia e dolore, che ci fanno sentire la vita fino in fondo e ancora oltre. E noi, felici e malconci ci apprestiamo ad aprire un altro capitolo, timorosi e allo stesso tempo trepidanti.

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  2. non conosco parole e vocaboli certi, però, continuo a cercarli. Forse il bello è proprio questo...

    Un sorriso alle "tue parole" [;)] che si imprimono, con tratto vivo, seguendo la delicatezza della trasparenza.

    [Grazie per Bersani...]

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